SCHEDA FLORA: Rosmarinus officinalis L.
Rosmarinus officinalis L.
Famiglia: Labiateae Genere:Rosmarinus Nome italiano: Rosmarino Nomi stranieri: Ingl., Rosemary; Fr., Romarin officinal; Ted., Rosmarin; Sp., Romero, Romani.
Descrizione generale della pianta. Arbusto alto fino a due metri. Specie xerofila. Cresce lungo le coste, sulle sabbie, sulle rupi nei luoghi sassosi prossimi al mare, e nelle zone calcaree montane e aride e assolate. Fusto rigidi, contorti con corteccia grigiastra. Foglie sessili, coriacee, persistenti, lineari a margine piegato verso la pagina inferiore, di colore verde scuro sopra e bianco-lanose sotto, aromatiche. Fiori irregolari a gruppi ascellari di colorazione azzurro o raramente bianchi. I semi sono degli acheni lisci e piccoli. La fioritura avviene da novembre a febbraio nelle zone più basse e soleggiate, a maggio luglio nelle zone più elevate. Areale. E’ diffuso soprattutto nelle regioni temperate delle regioni mediterranea ed è presente in limitate zone dell’Asia Minore e dell’Africa. Notizie selvicolturali. Si riproduce per talea o per margotta o per polloni radicali. E’ una pianta che può essere utilizzata bene per siepi, per decorazioni di parchi e giardini purché in zone soleggiate. Note. Il rosmarino è una pianta mellifera. Si producono effusi contro febbri intermitenti e contro le affezioni respiratorie. L’olio essenziale che si estrae viene impiegato in profumeria e per la preparazione di lavande e tonici.
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