Foresta Demaniale Pantaleo (Santadi, CA) - Sentiero didattico

“Sulle vie del legno”

L’itinerario inizia presso la sede principale del Centro di Cantiere “Pantaleo”, raggiungibile mediante la strada provinciale n.1 che collega il Comune di Santadi al Comune di Capoterra.

“Su Logu” : la fabbrica di distillazione del legno

 Gli edifici che costituiscono oggi il  Centro di Cantiere della Foresta Demaniale di Pantaleo, sono stati costruiti dalla Compagnia Francese “des Forges et Acieries” nei primi decenni del 1900 per ospitare, il personale impiegato nella fabbrica di distillazione del legno. L’importanza della fabbrica è attestata in un rapporto del 1917 pubblicato nella “Rivista del Servizio Minerario : “Creato dalla Compagnia des Forges et Acieries, è sorto a Pantaleo il primo stabilimento in Italia per la distillazione del legno, in mezzo ad una proprietà boschiva di 10.000 ettari(…)”

In quest’area  possiamo osservare  ciò che rimane delle strutture principali adibite all’essicazione del legno (locale ventola), alla sua distillazione (locale Pirolegnoso), i laboratori chimici (palazzina della direzione), l’officina (locale tornio). I prodotti ottenuti dalla distillazione, chiusi entro contenitori metallici, erano trasportati  a Porto Botte per essere imbarcati mediante una ferrovia di cui possiamo vedere il deposito della locomotiva e gli alloggi del personale.

Dal centro  di cantiere verso la località “ il Giardino”     

Lasciato il piazzale retrostante il Centro di Cantiere percorrendo un breve tratto della strada forestale che collega Pantaleo con la Foresta Demaniale di Is Cannoneris, possiamo osservare da entrambi i lati un rimboschimento misto di conifere e latifoglie di conifere, sostituito dopo un breve tratto dalla vegetazione naturale dell’area, formata in prevalenza da boschi cedui di leccio avviati all’alto fusto. Man mano che si procede, la copertura arborea costituita  del leccio diventa dominante coprendo completamente lo spazio aereo soprastante.

“Su Logu” : il giardino

 Arrivati alla località denominata “Il giardino” la copertura arborea si interrompe per lasciare il posto ad un piccolo impianto di latifoglie (Juglans regia) realizzato a cura dell’Azienda Foreste Demaniali, in sostituzione di un frutteto impiantato nel secolo scorso. La ricchezza d’acqua in questo ambiente veniva sfruttata per realizzare una serie di canalizzazioni e di “chiuse” per convogliare l’acqua proveniente dalle montagne circostanti verso gli orti coltivati a valle.

Dalla loc. il” giardino” verso “Arcu su caminu”

 La strada forestale continua attraversando un bosco di leccio dove si possono osservare  aree libere da vegetazione nelle quali venivano  realizzate  le carbonaie. Il sentiero di ritorno verso il centro di cantiere prosegue in direzione “Arcu su Caminu” consente di raggiungere una sughereta dove è possibile osservare i caratteristici tagli effettuati sui fusti delle piante  per l’estrazione del sughero.